Lunedì 10-sabato 15 settembre 2018, Su Baione Country Hotel, località Nuraghe Losa, Abbasanta (OR)
Ghilarza Summer School – Scuola internazionale di studi gramsciani
III edizione: «Crisi e rivoluzione passiva. Gramsci interprete del Novecento».
Programma: lunedì 10 settembre, ore 15.00: incontro docenti-allievi, presentazione del corso; ore 17.30: Ghilarza, visita alla Casa Museo di Antonio Gramsci e inaugurazione della mostra Le riviste ritrovate: la formazione di Gramsci in Sardegna (1907-1914), a cura di Luca Paulesu; ore 19.00: Ghilarza, Torre Aragonese: Gianni Francioni, Presentazione della GSS 2018; Leonardo Rapone, Crisi, guerra e rivoluzione (1914-1920) (lectio magistralis) • Martedì 11 settembre, ore 8.30: Giuseppe Cospito, Egemonia e crisi di egemonia; ore 15.00: Alvaro Bianchi, La crisi di autorità e la teoria delle élites; ore 19.00: Ghilarza, Circolo di lettura: Le parole di Gramsci, 1: Giancarlo Schirru, Egemonia • Mercoledì 12 settembre, ore 8.30: Francesca Antonini, Pensare l’«interregno» nelle categorie politiche e strategiche: cesarismo e bonapartismo; ore 15.00: Pasquale Voza, Rivoluzione passiva; ore 19.30: Itinerari gramsciani: visita a Santu Lussurgiu • Giovedì 13 settembre, ore 8.30: Fabio Frosini, La «politica totalitaria» e la crisi dello Stato; ore 15.00: Jean-Pierre Potier, La crisi del 1929 e la scienza economica; ore 19.00: Ghilarza, Circolo di lettura: Le parole di Gramsci, 2: Mauro Pala, Intellettuali • Venerdì 14 settembre, ore 8.30: Roberto Dainotto, La cultura e l’arte nella società di massa; ore 17.30: Ghilarza, Circolo di lettura: Le parole di Gramsci, 3: Francesca Izzo, Società civile/Stato; ore 19.00: Ghilarza, Torre Aragonese: Gianni Francioni, Bilancio della GSS 2018; Giuseppe Vacca, Rivoluzione passiva e storia del Novecento (conferenza conclusiva) • Sabato 15 settembre, ore 9.30: discussione generale con gli allievi.
La Ghilarza Summer School – Scuola internazionale di studi gramsciani è promossa dalla Fondazione Casa Gramsci di Ghilarza, con la partecipazione istituzionale della Fondazione Gramsci onlus (Roma) e della International Gramsci Society, il patrocinio dell’Università di Cagliari e dell’Università di Sassari e il sostegno finanziario della Fondazione di Sardegna.
Le attività della GSS sono orientate da un Consiglio scientifico composto da Derek Boothman (Università di Bologna, direttore dell’«International Gramsci Journal»), Joseph A. Buttigieg (University of Notre Dame, Indiana – USA, presidente della International Gramsci Society), Giuseppe Cospito (Università di Pavia, segretario della GSS), Gianni Francioni (Università di Pavia e Centro Linceo Interdisciplinare “Beniamino Segre” – Roma, presidente della GSS), Gianni Fresu (Universidade Federal de Uberlândia, M.G. – Brasil), Fabio Frosini (Università di Urbino, direttore della GSS), Dora Kanoussi (Benemérita Universidad Autónoma de Puebla, México), Francesca Izzo (Università di Napoli “L’Orientale”), Fiamma Lussana (Università di Sassari), Mauro Pala (Università di Cagliari), Giancarlo Schirru (Università di Napoli “L’Orientale”), Peter D. Thomas (Brunel University, London), Giuseppe Vacca (Fondazione Gramsci onlus, Roma), Cosimo Zene (School of Oriental and African Studies, University of London). Il Consiglio scientifico è coordinato da un Comitato direttivo formato da Joseph. A. Buttigieg, Giuseppe Cospito, Gianni Francioni, Fabio Frosini, Giuseppe Vacca.
Gli allievi dell’edizione 2018, selezionati tramite bando internazionale, sono Agustín Artese (Argentina), Giulio Azzolini (Italia), Simone Coletto (Italia), Martín Cortés (Argentina), Anxo Garrido Fernández (Spagna), Alessia Franco (Italia), Nicole Gounalis (USA), Giuliano Guzzone (Italia), Marie Lucas (Francia), Gigliola Mendes (Brasile), Daniela Mussi (Brasile), José Rovelli (Argentina), Giacomo Tarascio (Italia), Javier Waiman (Argentina).